Guida agli acquisti | Come scelgo la texture crema migliore per me?

Quando ci troviamo ad acquistare una crema cosmetica entrano in gioco moltissimi fattori. Affezione al brand, la lista degli ingredienti, la sua efficacia dimostrata..chi più ne ha più ne metta! Tra i principali fattori che condizionano la scelta di un cosmetico viso c’è senz’altro la sua texture.

Ma come faccio a scoprire quale sia la texture migliore per me?

Questa guida ti aiuterà ad orientarti meglio nel vasto mondo delle consistenze cosmetiche.

 

Partiamo dal termine e cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Il termine inglese Texture significa “consistenza”: è un termine largamente utilizzato in cosmetica per definire il grado di viscosità, assorbibilità e cremosità di un prodotto cosmetico, sia al tatto che all’applicazione.

 

Quando ci troviamo ad acquistare una crema cosmetica entrano in gioco molti fattori che possono influenzare la nostra decisione finale.

Alcuni esempi? Il livello di notorietà della marca, la scelta del packaging, la lista degli ingredienti, una profumazione accattivante: tutti questi fattori diventano fondamentali nella ricerca della nostra crema perfetta.

Ma ai nostri prodotti cosmetici non chiediamo soltanto di essere efficaci o innovativi: elementi quali la piacevolezza al tatto o la facilità di assorbimento sono infatti complici di una scelta soddisfacente. La texture di una crema diviene quindi un fattore fondamentale.

 

In generale possiamo dire che diverse texture contraddistinguono prodotti destinati a consumatori con diversi gusti ed esigenze.

Ma la scelta della migliore texture per crema viso si basa su numerose indicazioni, non solo gusti personali! Ogni diversa consistenza è infatti più o meno idonea a rispondere ai bisogni specifici di un particolare cliente (in base a fattori come tipo di pelle, età, tempi di applicazione etc..). Sarà importante chiedersi il motivo per cui la stiamo acquistando, quando desideriamo applicarla ed in generale svolgere una piccola analisi della propria pelle, da soli o con il supporto di un’estetista o beauty expert.

 

Ecco in questa breve guida tutto ciò che dovremmo tenere presente prima di scegliere la texture migliore per il proprio viso.

 

Ogni tipologia di pelle ha bisogno di ricevere la giusta composizione di attivi e nutrienti atti a bilanciare eventuali inestetismi cutanee (alcuni esempi? Secchezza cutanea, iper sensibilità, produzione di sebo..). Conoscere il proprio tipo di pelle è il primo passo per individuare la texture migliore per noi:

Soprattutto nei mesi più freddi dell’anno, la nostra pelle avrà bisogno di essere particolarmente nutrita e rigenerata. Ecco che sarà indicato prediligere delle textures ricche, che siano corpose e nutrienti, ricche di attivi idratanti e rivitalizzanti.

 

Caratterizzata da iper produzione sebacea e tendente a colonizzazioni batteriche e infiammazioni, la pelle grassa ha davvero bisogno di una beauty routine a sé dedicata. Occorrerà una texture leggera o geloide, che non vada ad occludere i pori, e che possa garantire idratazione svolgendo altresì un’azione astringente e opacizzante.

 

Una texture cremosa ma non aggressiva, ad alta efficacia lenitiva contro le sensazioni di fastidio e protettiva, è l’ideale per far fronte all’eccessiva sensibilità della nostra cute.

 

Passano gli anni e cambiano le esigenze della nostra pelle. Se in giovane età avremo bisogno solo di una prima idratazione, procedendo in avanti la nostra pelle dovrà essere accompagnata nel processo di invecchiamento cutaneo e nei vari inestetismi da essa coinvolti.

Sotto i 35 anni la pelle è in generale naturalmente idratata dalla ancora ricca produzione di acido ialuronico e collagene dei nostri tessuti. Ecco che le texture ideali non sono particolarmente ricche. Si prediligono a questa età textures leggere, sorbetti o geloidi.

Dopo i 40 anni assistiamo ad una lenta e naturale perdita di tono ed elasticità della pelle, causata dai fenomeni di photoaging e chrono aging. In questa fascia di età si tendono a prediligere texture leggermente ricche, che possano rivitalizzare il tessuto, rendendolo più giovane.

 

Dopo i 55 anni, a causa del naturale fenomeno di invecchiamento cutaneo, i tessuti richiederanno l’utilizzo di balsami, burri vegetali e texture particolarmente nutrienti che reintegrino e nutrano la pelle in modo completo, favorendo la produzione di collagene ed elastina e la capacità di combattere il cedimento dei tessuti.

 

E’ arrivato il momento di chiedersi: quando utilizzerò la mia crema? La questione infatti cambia, dal momento che decideremo di applicare la nostra crema durante le ore diurne o la lasceremo agire durante la notte.

 

Generalmente è meglio in questo caso prediligere una texture non untuosa, a lento rilascio, che possa resistere anche alle ore più calde della giornata, senza lasciare residui. Si prediligono creme che possano essere applicate tranquillamente sotto il trucco, che non abbiano profumazioni eccessive.

 

Realizzate con texture più ricche e nutrienti, le creme notturne agiscono durante il sonno in modo profondo ed efficace. Applicare una crema notte ricca costituirà un piacevole rituale con cui rilassare la pelle al termine della giornata di lavoro.

 

Esistono moltissimi tipi di texture nel mondo della cosmetica ed ogni tipologia ha i propri punti di forza. E’ arrivato il momento di rinfrescarci le idee. Ecco le tipologie di texture più famose, sai individuare la tua preferita?

 

• Crema | E’ un prodotto composto da una parte idrofila e una parte lipofila. La consistenza può variare da molto leggera a molto ricca e può essere più o meno fondente (più o meno capace quindi di scivolare delicatamente sulla pelle, favorendone il rapido assorbimento)
• Olio | Nutrienti e ricchi di sostanze detox e antiox, nutrono e idratano la pelle in profondità, soprattutto per pelli molto delicate o sensibili. Proposti in versione secca, sono textures a rapido assorbimento
• Siero | Prodotto spesso fluido o semi fluido, da scegliere prima dell’applicazione della crema. Ha basso peso molecolare ed è ricco di principi attivi. La sua composizione fluida permette di essere facilmente assorbito dalla pelle.
• Gel o sorbetti | Ha una composizione più leggera di una crema, dovuta dalla maggiore di quantità di acqua al loro interno. La sua applicazione risulta quindi ideale per i mesi più caldi o in generale per tutte quelle pelli che non apprezzano texture troppo ricche, che possano appesantirle.
• Balsamo o Baume | Composizione molto densa, ricca e nutriente particolarmente indicata per pelli secche. Composti principalmente da ingredienti dalle consistenze dense come burri, oli naturali e miele.
• Fluido
• Più ricche rispetto ai gel-sorbetti, infatti, solitamente contengono anche filtri multi obiettivo.

 

E’ chiaro adesso come la scelta di un cosmetico viso sia data sia dall’insieme degli effetti funzionali quanto sensoriali che ne determinano la gradevolezza e la sensorialità per il singolo consumatore, garantendone un’applicazione prolungata nel tempo.

Speriamo che questa guida ti sia stata utile per trovare la texture migliore per te.

Scopri le tecniche sensoriali per scegliere la crema viso migliore per te (Val all'articolo)